conosci gambassi terme

Toscana, al centro. Dove inizia il viaggio!

A metà strada tra Firenze e Siena, Gambassi Terme è immersa in un paesaggio collinare costellato di borghi medievali, vigneti, oliveti e boschi rigogliosi. Un panorama dolce che si apre sulle torri di San Gimignano, sulle mura di Certaldo e sui paesaggi lunari della Val d’Era, incoronata dalla rocca di Volterra.
Un centro gravitazionale da cui iniziare ogni viaggio: verso le città d’arte – in meno di 90 minuti si arriva a Firenze, Pisa, Siena e Lucca – o verso il mare, che nelle giornate di sole si intravede oltre le colline della Val di Cecina.

Non è caso che la storia ci parli di Gambassi come una terra di passaggio, attraversata da alcune delle principali arterie medievali, vie religiose e rotte commerciali: la Via Francigena, percorsa dai pellegrini diretti a Roma e dunque fertile di pievi e chiese romaniche o la Via del Sale, su cui correva l’oro bianco di Volterra, diretto verso i mercati di Firenze.
Gambassi Terme è ancora oggi un baricentro, gli ospiti che arrivano da tutto il mondo lo sanno, ma vi invitiamo a scoprire meglio il nostro territorio e i nostri vicini: dietro l’angolo c’è una Toscana spettacolare!

Giusto un po’ di numeri: Certaldo è a 9 Km, così come Castelfiorentino; San Gimignano è a 19 km, Volterra a 33 km; 54 i chilometri che la dividono da Firenze, 52 verso Siena, 68 per arrivare a Pisa.

Ospitalità #nofilter: sentirsi bene a Gambassi

La Toscana non è solo Firenze!
C’è così tanto da scoprire e Gambassi Terme è una di quelle gemme nascoste che, si è sempre incerti se condividerla o tenerne il segreto! La spontaneità delle persone, la rilassatezza dei ritmi, la qualità dell’ospitalità ne fanno un luogo ancora autentico perché qui è possibile vivere esperienze e relazioni non filtrate, senza la pressione sociale di ogni giorno. Siate voi stessi e sarete i benvenuti!

Natura e Cultura: scopri il paesaggio culturale di Gambassi

La vita dell’uomo è un eterno dialogo tra natura e cultura: che sia la cultura a prendere esempio dalla natura o quest’ultima a essere modellata dal lavoro e il sapere umano, la relazione tra un paesaggio e la comunità che lo abita è un dialogo di dipendenze reciproche.
Il paesaggio collinare di Gambassi Terme ne è un esempio, una sintesi poetica di relazioni umane, sociali, economiche.

Il territorio di Gambassi è stato costruito e attraversato da generazioni di uomini e donne, attratti non solo dalla sua centralità geografica strategica ma anche dall’energia geotermica che alimenta una terra buona da vivere e coltivare. Non è un caso che il paesaggio gambassino sia ancora oggi votato alla ruralità, un paesaggio che tiene traccia della storia del lavoro dell’uomo, che oggi continua a curarlo e salvaguardarlo.

E non è casuale che qui passassero numerosi tracciati, strade commerciali e vie religiose: tutti passavano per Gambassi, la conoscevano gli Etruschi di passaggio verso Volterra, la frequentavano i Romani in viaggio tra Siena e Lucca e nel Medioevo era una tappa di ristoro lungo la Via Francigena.

La terra del Benessere. Una ricarica per il corpo e lo spirito

Gambassi è conosciuta fin dall’antichità per le sue acque termali e curative: fonti, sorgenti ipotermali ed emanazioni gassose punteggiano le sue campagne facendone una terra carica di energia; il luogo ideale dove prendersi cura del proprio corpo, dove ricaricarsi in un ambiente a dimensione umana.
Dai trattamenti sanitari delle terme di Gambassi, famose per le proprietà curative dell’acqua salsa di Pillo, ai ritmi lenti di paese, dove anche fare la spesa nelle piccole botteghe o bere un bicchiere di vino in Piazza Roma assicura il lusso della semplicità, Gambassi è la destinazione ideale per chi è in cerca di una pausa rigenerante.

Mangia, bevi, vivi locale! Quando il cibo si fa benessere

Il benessere passa anche dalla qualità dell’alimentazione. A Gambassi, il bello della pluralità enogastronomica è a portata di tutti, stagione dopo stagione. Fare la spesa, sedersi a mangiare diventa un modo per conoscere nuove persone, i produttori locali, scoprire una filiera corta che assicura vino, olio, pasta di grani antichi, formaggi di capra, verdure dall’orto e carne biologica allevata a pochi chilometri dal paese. Ingredienti sani per una cucina semplice, da imparare e portare a casa.