Scoprire Gambassi Terme in collina lontano dall’afa. Quando il caldo si fa intenso e le città diventano un forno, c’è chi cerca il refrigerio del mare… e chi sceglie un’alternativa più intima e rilassante: la collina. A Gambassi Terme, nel cuore verde della Toscana, ogni giornata può diventare una fuga rigenerante tra natura, silenzi, acqua termale, arte romanica e tramonti da cartolina.
Camminare nella natura: il sentiero dei Bollori
Per chi ama iniziare (o concludere) la giornata a passo lento, Gambassi offre percorsi unici. Ad esempio l’anello blu della mappa dei Casciani è un itinerario di circa 6,3 km, tra campagna e fenomeni geotermici. Il sentiero, di difficoltà EE (escursionisti esperti), parte dal borgo storico di Gambassi, esattamente dalla Chiesa di Cristo Re, e segue l’inizio della 31ª tappa della Via Francigena fino all’Azienda Agricola Casanova.
Da lì si imbocca il tratto che conduce ai Bollori, dove il torrente Casciani si attraversa più volte camminando su pietre, tra piccole bolle che affiorano dal fondo: segnali dell’energia nascosta nel sottosuolo. L’escursione raggiunge il punto più spettacolare ai Bollori, dove un getto di vapore esce dal terreno. Poi prosegue tra le vigne e i poderi dell’Agriturismo Pompone e Pola, fino a tornare in paese. Partenza per il fresco, scarpe da trekking e spirito curioso sono indispensabili.
Relax: terme o parco?
Dopo la fatica del cammino, arriva il momento di concedersi una pausa. A Gambassi le opzioni per rilassarsi non mancano:
Le Terme della Via Francigena
All’esterno, una piscina con lettini e ombrelloni vi invita a prendere il sole, senza però rinunciare ai benefici delle terme. Godetevi l’idromassaggio con acqua termale, nella vasca posta nella veranda. Naturalmente il fiore all’occhiello dello stabilimento è la grotta, dove l’acqua salsa di Pillo pura – naturalmente antinfiammatoria – a 32°C crea un microclima ideale anche nei giorni più caldi. Completano l’offerta delle Terme di Gambassi i massaggi e trattamenti olistici personalizzati, per un benessere che coinvolge corpo, mente e spirito.
Il Parco Comunale
In alternativa, potete rifugiarvi nel Parco Comunale di Gambassi Terme, un giardino storico nato nel XVIII secolo come spazio privato della villa-fattoria dei Pinucci. Oggi conserva l’impianto originario, esempio di ars topiaria e giardino all’italiana con le gallerie di leccio disposte a croce o le siepi che delimitano i vialetti.
Alla funzione ornamentale, il parco ha unito in passato anche quella produttiva: alcuni ulivi ancora presenti raccontano di un tempo in cui bellezza e utilità convivevano. Dal 1938 è gestito dal Comune, con ingresso libero. È il luogo ideale per una siesta all’ombra, per leggere, chiacchierare o semplicemente riposare al fresco tra palme, magnolie e profumi d’estate.
Una tappa nella storia: la Pieve di Santa Maria a Chianni
Nel pomeriggio, quando la luce si fa più morbida, o di domenica mattina è il momento giusto per visitare uno dei tesori nascosti di Gambassi: la Pieve di Santa Maria a Chianni. Aperta in agosto il martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 16 alle 19 (chiusa a Ferragosto) e la domenica dalle 10 alle 13, è uno dei luoghi più suggestivi del territorio, solitamente chiuso in inverno.
Menzionata nel diario di viaggio dell’arcivescovo Sigerico (990–994), la Pieve era già allora una tappa lungo la Via Francigena, un luogo dove fermarsi e riposare. L’edificio attuale, in stile romanico toscano, colpisce per l’armonia delle proporzioni, la pietra arenaria gialla, le tre navate scandite da colonne monolitiche e i capitelli scolpiti, tutti diversi l’uno dall’altro. Il più curioso porta inciso un volto umano con la scritta JOH BUNDI VULUS, ossia “Gio(vanni?) Bundi Volterrano”, probabilmente il nome dell’autore. [informazioni tratte da Santa Maria a Chianni, una pieve lungo la francigena – Federighi Editore]
Entrarvi significa fare un salto indietro nel tempo, tra penombra, silenzio e spiritualità.
Quando arriva la sera: camminate sotto le stelle, convivialità e degustazioni con tramonti indimenticabili
Quando l’aria si fa leggera e il cielo comincia a colorarsi, Gambassi rivela un’altra delle sue anime: quella serale. Se al mattino avete scelto il relax alle terme o nel parco, potete approfittare della frescura per una passeggiata serale tra le colline, partecipando a uno degli eventi di Trekking by Night: camminate guidate sotto le stelle, accompagnate dai canti popolari dei cantori di Maurizio, con panorami che di notte sembrano ancora più vasti. Un’esperienza che unisce natura, cultura e emozione.
Preferite fermarvi? L’estate a Gambassi Terme non ha bisogno di programmi rigidi. Qui le serate sono fatte di tavolate all’aperto, degustazioni in vigna, sagre di paese. Allora lasciatevi incantare da uno dei tramonti gambassini, magari durante una delle Cene al Tramonto organizzate in location suggestive. Colline dorate, un calice di vino locale, il cielo che si tinge di rosa e arancio: momenti semplici, ma indimenticabili.
Niente folla, niente corse: solo la voglia di condividere un pasto, scambiare due chiacchiere, stare bene.
✨Suggerimento speciale: agosto è anche il mese delle stelle cadenti! E a Gambassi Terme, lontano dall’inquinamento luminoso delle città, alzi gli occhi al cielo e ti godi lo spettacolo. Che sia a fine passeggiata o dopo cena, stendersi su un prato per cercare le scie luminose è un piccolo rito dell’estate… da vivere in collina.
A Gambassi Terme ogni giornata è un invito a rallentare, respirare e ritrovare il proprio benessere. Che tu voglia camminare, rilassarti, scoprire o semplicemente lasciarti ispirare, qui trovi sempre un angolo di collina pronto ad accoglierti.