Se cerchi un’idea diversa dal solito per un trekking in Toscana a passo lento, Gambassi Terme è il punto di partenza perfetto.

Qui si incontrano due antiche vie: la Via Francigena, lungo la quale pellegrini e viaggiatori hanno camminato per secoli fino a Roma, e la Via del Sale, che collegava Volterra al mare.

Due percorsi carichi di storia e paesaggi, oggi da vivere in un’esperienza nuova: un anello di 2–3 giorni tra cammino e mezzi pubblici, alla scoperta di San Gimignano e Volterra.
Un itinerario che abbraccia borghi e paesaggi iconici della Toscana, pensato per chi ama davvero camminare: con tratti di 13 e oltre 20 chilometri, richiede un po’ di allenamento e il desiderio di vivere il territorio con lentezza.

Itinerario di trekking in Toscana tra Gambassi, San Gimignano e Volterra

Giorno 1 – Da Gambassi a San Gimignano (Via Francigena)

Dal borgo di Gambassi Terme, con le sue acque termali e il fascino autentico di un piccolo paese di campagna, si parte lungo la Via Francigena. È uno dei tratti più amati dai pellegrini, dove il paesaggio alterna vigneti, poderi e pievi solitarie.

Lungo il cammino si incontra l’abitato di Pancole, con il Santuario della Divina Provvidenza, una piccola basilica accogliente e silenziosa. Poco più avanti, la Pieve di Cellole, risalente all’XI secolo, si erge su una piccola altura tra cipressi, vigne e olivi.

Dopo circa 13 km – meno di 4 ore di cammino – si raggiunge San Gimignano, la “città dalle cento torri”, patrimonio UNESCO. Qui vale la pena fermarsi qualche ora: passeggiare tra le piazze medievali, salire con lo sguardo lungo le torri e brindare con un calice di Vernaccia, il vino bianco simbolo di queste colline.

Da non perdere: il Palazzo Comunale con i Musei Civici, il Duomo e la Cappella di Santa Fina, la chiesa di Sant’Agostino, e il complesso di Santa Chiara con la Spezieria e il Museo Archeologico.
👉 Scopri di più sulla Via Francigena

Giorno 2 – Da San Gimignano a Volterra (in bus)

Tra San Gimignano e Volterra scorrono 31 km di curve e panorami mozzafiato. Percorrerli in auto è comodo, ma farlo in autobus regala un altro ritmo: nessun pensiero alla guida, solo lo sguardo libero di seguire i paesaggi toscani.

Arrivo a San Gimignano durante il trekking Gambassi San Gimignano VolterraLa Linea 31 di Autolinee Toscane collega le due città da giugno a inizio novembre:

  • 2 corse giornaliere da San Gimignano (9:15 e 16:30, piazza Montemaggio)
  • 2 da Volterra (10:15 e 17:30, piazza Martiri della Libertà)
  • durata del viaggio: circa 45 minuti
  • tariffa: € 5,50

Arrivati a Volterra, il consiglio è di prendersi il tempo per esplorare: le mura etrusche, il teatro romano, le botteghe di alabastro e le vedute infinite che si aprono sulle colline circostanti.

Da non perdere: il Duomo e il Battistero, il Palazzo dei Priori, la Porta all’Arco etrusca, il Teatro Romano, la Pinacoteca Civica e il Museo Etrusco Guarnacci.
👉 Consulta gli orari della Linea 31

Giorno 3 – Da Volterra a Gambassi (Via del Sale e Sentieri dei Casciani)

Dal cuore di Volterra, scendendo da Porta Diana, si imbocca la Via del Sale, un tracciato che in passato serviva ai mercanti per raggiungere il mare. Oggi è un cammino che alterna strade bianche e colline, costeggia l’oratorio di Sant’Ottaviano e attraversa il borgo di Mommialla.

Da qui si risale verso il Castagno Val d’Elsa, nel comune di Gambassi, e inizia la parte più suggestiva: i Sentieri dei Casciani.

  • dal tracciato della Via del Sale si raggiunge la strada asfaltata; dopo circa 1 km in direzione San Gimignano, si imbocca una strada bianca che conduce alla Costa di San Vettore, percorsa su antico selciato fino al Sentiero 4 – delle CarbonaieVolterra e la via del SaleQui è importante svoltare a sinistra per intercettare il Sentiero 1 – dei Casciani;
  • incrociandolo, si devia a destra verso i Bollori, dove la natura regala uno spettacolo raro: una polla d’acqua a 23 °C, con un vecchio pozzo esplorativo da cui ancora oggi sgorgano getti di acqua tiepida ed emissioni gassose;
  • infine, si risale verso l’abitato di Gambassi lungo il Sentiero 2 – dei Bollori.

👉 Traccia GPX e info utili

L’arrivo a Gambassi chiude l’anello. Il modo migliore per concludere il viaggio? Concedersi un quarto giorno di relax alle terme di Gambassi, dove le acque ricche di sali minerali rigenerano corpo e spirito.

Trekking lungo la Via Francigena Toscana

Perché scegliere questo anello di trekking in Toscana

  • Un itinerario unico che unisce due vie storiche della Toscana.
  • Un viaggio che alterna cammino, autobus e momenti di relax, senza bisogno dell’auto.
  • In un solo weekend permette di scoprire luoghi straordinari.
  • Ideale per chi cerca natura, storia e autenticità.

Un modo diverso di camminare in Toscana: a passo lento, tra colline e borghi, lasciandosi guidare più dal ritmo del viaggio che dalla meta.